Un fulmine a ciel sereno sul progetto del Ministero volto al riconoscimento del Palio come bene culturale. I tre storici Duccio Balestracci, Aurora Savelli e Fabio Mugnanini hanno infatti deciso di dimettersi dal comitato scientifico. Una decisione arrivata proprio quando il progetto sta per raggiungere i risultati tanto attesi con il riconoscimento per alcuni oggetti significativi delle contrade.
Ed è proprio il report consegnato dalla antropologa del Ministero Katia Ballacchino, a con conclusione dei suoi studi sul Palio, a non aver convinto i tre professori che cosi hanno deciso di rassegnare le dimissioni.
“La Professoressa Ballacchino ha presentato un report che per noi mostrava delle criticità – afferma lo storico Duccio Balestracci ai nostri microfoni -. Una mancanza di fluidità tra l’oggetto che si riferisce alla contrada, come tamburo o bandiera, e quello che rappresenta al di fuori dell’oggetto stesso”.
Le criticità indicate dagli storici non state condivise dalle altre parti che collaborano al progetto, che hanno invece approvato il report presentato.
“Il report è di molti mesi fa, noi abbiamo svolte le nostre osservazioni e poi presentato le criticità, ma il Ministero ci ha rinviato lo stesso report come definitivo. Anche il Magistrato delle contrade lo ha accettato così come è, senza problemi. Questo ci ha sorpreso e così siamo arrivati alla decisione finale”.
Adesso si attende una possibile risposta da parte del Ministero, dopo l’affermazione di una mancata collaborazione da parte degli storici che erano parte del comitato scientifico.
V.C.