Scompiglio, al secolo Jonatan Bartoletti. Alla previsita porta i suoi cavalli, come sempre. C’è ancora un po’ di amarezza, anche se non lo dice, ma si percepisce. Il suo Palio di luglio nella Chiocciola con Anda e Bola è finito al primo Casato. Scompiglio ha come sempre un solo obiettivo: vincere. Questa volta però le strade potrebbero essere diverse da quelle degli ultimi anni. Si parla di un rapporto solido con il Bruco, il fantino di Pistoia non lo nega.
“Chi non vorrebbe correre nel Bruco? E’ una contrada che non ha rivali, e che ha una gran popolo. Sì, ho dei buoni rapporti. Vedremo cosa succederà il 13 dopo l’assegnazione”.
Alla domanda sulle punte che potrebbero essere scartate per togliere punti di riferimento, Scompiglio non si fa problemi: “E’ probabile che i capitani scelgano questa strategia. Io credo che sia bene che ci siano o tutti o nessuno, perché se si ripete quello che è successo a luglio…Ma ci saranno comunque altri cavalli, magari quattro o cinque che daranno la possibilità di giocarsi la partita”. Bartoletti di certo non si è mai fatto problemi anche quando c’è stato da montare un esordiente.