“E’ il secondo anno di fila che abbiamo un cavallo da Palio e purtroppo capitiamo di rincorsa, giocandoci la corsa all’80% e forse anche di più. Anda e Bola era un soggetto esordiente e inesperto, ma che avrebbe potuto dire la sua, invece non ha potuto dimostrare le sue potenzialità”.
Le considerazioni del capitano della Chiocciola Alessandro Maggi partono dal posto di partenza deciso dalla sorte per la contrada di San Marco, che oltretutto doveva guardare la rivale Tartuca, immobile tra i canapi.
“La Tartuca ha fatto ovviamente il suo gioco, abbiamo cercato fino in fondo di trovare l’attimo giusto per l’entrata. Non avevamo neanche molto posto, perchè la Giraffa stava un po’ di traverso. Jonathan ha onorato come fa sempre il giubbetto, per me è stato un grande anche stasera. Se lo rimonterei? Anche domattina se ci fosse un palio. La Chiocciola è casa sua
Rimpianti per un lotto con una sola punta, senza Tale e Quale? “Alla fine si sono visti dei cavalli che potevano essere da corsa. Il rimpianto di Tale e Quale c’è, perchè era un cavallo che, a parer mio, visitato dai veterinari e visto alle prove di notte, che ci poteva stare tranquillamente. Poi però ognuno ha le sue strategie e va bene così”.