La contrada dell’Aquila, con Stefano Piras su Veranu, ha vinto la provaccia del Palio di luglio, che si è corsa stamattina in Piazza del Campo. Un po’ di nervosismo tra i canapi e qualche difficoltà a trovare l’allineamento, tanto che il mossiere fa uscire tutti.
Quando il canape si abbassa, è la Torre a mettere la testa davanti a tutti, seguita dal Drago. Anche Onda e Istrice partono bene. Poi Gingillo richiama subito Zio Frac e i tre giri, come di consueto, non dicono niente. E’ l’Aquila che a galoppo leggero va a vincere la provaccia.
Ecco l’ordine d’ingresso ai canapi:
TORRE Zio Frac Giuseppe Zedde detto Gingillo
DRAGO Ungaros Andrea Coghe detto Tempesta
AQUILA Veranu Stefano Piras detto Scangeo
NICCHIO Astoriux Elias Mannucci detto Turbine
GIRAFFA Abbasantesa Federico Guglielmi detto Tamurè
ONDA Viso d’angelo Carlo Sanna detto Brigante
ISTRICE Reo confesso Federico Arri detto Ares
CHIOCCIOLA Anda e bola Jonatan Bartoletti detto Scompiglio
TARTUCA Una per tutti Sebastiano Murtas detto Grandine
SELVA Violenta da Clodia Giovanni Atzeni detto Tittia