“Punto a montare il cavallo buono in una contrada con la quale ho contatti. Ottimo rapporto con la Torre, certo, ma ci sono anche altre situazioni. Vediamo come vanno i cavalli”.
Non si sbottona più di tanto Giuseppe Zedde detto Gingillo, che viene sicuramente da un’ottima carriera disputata a luglio (nella Torre appunto, con Zio Frac). “Le conferme fanno sempre bene – dice il fantino – per sè stessi e per la gente che ti guarda, visto che siamo asempre al giudizio delle persone, però quello che conta è la vittoria. Vediamo se ad agosto si riesce a vincerlo.