Campionato under 14 elite, partita tra Don Bosco Livorno e Poggibonsi basket. La squadra della provincia senese si è aggiudicata il match con un solo punto di vantaggio ma i genitori dei ragazzi vincitori non hanno digerito la direzione arbitrale. Ingiustificatamente una manciata di loro decidono di aspettare l’arbitro, il 19enne Moustapha Ndiaye, fuori dal palazzetto dove lo bersagliano con insulti razzisti.
Questa è la ricostruzione del Comitato Italiano Arbitri della Regione Toscana in merito al grave episodio di razzismo che sarebbe accaduto al termine della partita tra Don Bosco Livorno e Poggibonsi Basket.
Il fascicolo di quanto accaduto è stato consegnato alla procura federale che valuterà nel giro di qualche giorno in che misura intervenire.
“Non possiamo più rimanere indifferenti davanti a questi episodi che nulla hanno a che vedere con lo sport” ha dichiarato Luigi Morante, Presidente del Comitato Italiano Arbitri della Regione Toscana, che poi ha aggiunto: “Credo fortemente che il Presidente FIP Gianni Petrucci e il Consiglio Federale debbano arrivare ad approvare con la massima urgenza una norma di cui oramai non ne possiamo più fare a meno che vedano la Federazione Italiana Pallacanestro parte lesa insieme al tesserato contro chi si macchia di tali episodi, sia che siano raziali che atti di violenza”.