I Consiglieri del Gruppo Fratelli D’Italia Bernardo Maggiorelli, Maria Antonietta Campalo, Emanuela Anichini, Francesca Borghi, Monica Crociani, Marco Ballini. Pierluigi De Angelis, Enzo De Risi, Alessia Pannone, Sarah Campani hanno presentato una mozione in merito all’attacco terroristico di Hamas.
Scrivono: “Premesso che: dalle prime ore del 7 ottobre lo Stato d’Israele ha subito un attacco senza precedenti su larga scala partito dal territorio della Striscia di Gaza; Israele ha dichiarato lo stato di guerra e ha raccomandato alla popolazione di non spostarsi dalle proprie abitazioni e mantenersi nei rifugi in un raggio da 80 lan da Gaza, che comprende Gerusalemme; la responsabilità degli attacchi terroristici lanciati contro lo Stato di Israele è da attribuire a Hamas, che ha anche incitato i militanti di altri movimenti, come il Jihad islamico palestinese, ad unirsi alla mobilitazione contro Israele; in Israele risiedono numerosi cittadini italiani; si condivide la ferma condanna già espressa dal Governo italiano della brutale aggressione di Hamas contro il territorio e i cittadini dello Stato di Israele, contravvenendo a tutte le norme del diritto internazionale; si ribadisce, in particolare, la ferma condanna del ricorso a torture e massacri disumani e indiscriminati contro la popolazione civile inerme; si ribadisce, come già manifestato dal Governo, la piena solidarietà e il sostegno allo Stato di Israele nell’esercizio del suo diritto all’autodifesa; si auspica che sia tutelata nella massima misura possibile la popolazione civile; si rinnova la condanna più ferma a ogni forma di antisemitismo, richiamandosi alla definizione di antisemitismo della International Holocaust Rememberance Alliance (Hra), che include il «negare agli ebrei il diritto dell’autodeterminazione, per esempio sostenendo che l’esistenza dello Stato di Israele, è una espressione di razzismo».
Tutto ciò premesso e considerato, il consiglio comunale impegna il sindaco e la giunta ad esprimere in ogni sede istituzionale lo sdegno della comunità del comune di Siena per i gravissimi atti terroristici perpetrati da Hamas nei confronti del popolo israeliano; a rappresentare al governo la condivisione della scelta di bloccare eventuali finanziamenti all’autorità palestinese, in mancanza della garanzia che essi non siano utilizzati da Hamas per scopi terroristici; ad esprimere pieno sostegno ad ogni azione diplomatica affinché si eviti l’escalation del conflitto”.