Per la nazionale, anche se è Under 17, si fa sempre il tifo. Se a guidarla c’è un senese doc come Bernardo Corradi lo si fa sicuramente più volentieri. E se i giovani azzurri giocheranno la seconda fase di qualificazione agli europei di categoria in terra di Siena è per larga parte merito suo.
“Quando la Federazione Italiana è stata sorteggiata – ha raccontato ai nostri microfoni -, dal primo minuto ho spinto perchè venisse organizzata a Siena. Mi sono offerto di dare una mano per dare alla Uefa, che ha canoni molto rigidi, tutto quello di cui necessitavano.
Devo ringraziare il sindaco in primis, l’assessore Tirelli, il sindaco di Monteriggioni che mi hanno supportato ed hanno fatto sì che questo diventasse possibile. Spero che la Federazione italiana capisca che Siena è un porto franco, è vicino a Coverciano che è da sempre la “casa” della nazionale.
Spero che questo sia l’inizio di una collaborazione e che possa avvenire anche in futuro con altre nazionali. Spero di aver aperto un canale, perchè a Siena ci tengo e sono ovviamente felice di venirci”.
Gli azzurrini in realtà saranno in terra di Siena già nel prossimo fine settimana.
Arriveranno domenica sera e giocheranno una doppia amichevole internazionale con la Turchia: martedì 22 febbraio alle ore 15 al campo sportivo di Lornano Badesse e giovedì 24 febbraio alle 11.30 allo stadio Stefano Lotti di Poggibonsi.
“Una tappa avvicinamento che la Federazione ha stabilito – spiega Corradi – per fare un po’ le prove generali per l’evento per cui Siena è stata scelta”.
