“Pieni di vita”: gli studenti del Sarrocchi incontrano GSK

Il Progetto “Pieni di Vita” si è posto l’obiettivo di avvicinare i giovani del territorio al mondo della scienza

Si è concluso venerdì mattina, 27 maggio, presso la sede GSK Vaccines di Rosia, la prima edizione di “Pieni di Vita“, un progetto  che ha coinvolto il nuovo Responsabile del Centro Ricerche di Siena Giovanni Della Cioppa e circa 200 ragazzi dell’ITT – LSA Tito Sarrocchi di Siena, accompagnati dalla Preside Prof.ssa Emanuela Pierguidi, che ha accolto entusiasta il progetto.

Una serie di incontri con lo scopo di incuriosire, divulgare e far conoscere al territorio, partendo dagli adolescenti degli ultimi anni di scuola superiore, le sfide e le soddisfazioni che contraddistinguono il percorso professionale e personale di chi ha scelto di fare della ricerca scientifica una scelta di vita.

Giovanni Della Cioppa ed alcuni collaboratori sono andati dunque a trovare nel mese di aprile gli studenti delle classi quarte della sezione chimica e i ragazzi del liceo tecnologico, alle prese con scelte importanti che riguardano il loro futuro, per raccontare le loro esperienze di uomini di scienza e per rispondere a domande e curiosità sul mondo scientifico e della ricerca, ma anche più generali su quello del lavoro.

Grande attenzione e viva partecipazione da parte della platea, che è intervenuta ed ha partecipato attivamente a quest’ultimo incontro, diverso dalle abituali lezioni frontali, ma denso di significati e spunti di riflessione per capire la complessità e l’importanza di una realtà che fa ricerca e produce vaccini, comprendendo cosa significhi dedicare la propria professione alla scienza.

Un progetto che ha reso sicuramente più consapevoli i ragazzi delle loro scelte future, professionali e di vita, testimoniando come dietro agli sforzi e alle difficoltà, ci sia tanta passione e soprattutto grandi soddisfazioni personali e professionali.

A conclusione dell’evento la consegna dell’opera pittorica eseguita per l’occasione dall’artista senese Rosalba Parrini.